Notizie dal mondo della cultura

News

Cerca altre news
Di Sosta in Sosta

Yoyo

Il capolavoro di Pierre Etaix

Spazio Oberdan | Milano | 23/03/2013 - 04/04/2013
Yoyo

Presso la Sala Alda Merini – Spazio Oberdan della Provincia di Milano, dal 23 marzo al 4 aprile 2013, Fondazione Cineteca Italiana propone in tenitura Yoyo, il capolavoro di Pierre Etaix, recentemente restaurato e distribuito nei cinema francesi. Pur non avendo realizzato molti lungometraggi, Pierre Etaix è stato un autentico genio del cinema. Nato a Roanne nel 1928, si avvicina al mondo dello spettacolo negli anni ’50, in particolare al circo, dove impara l’arte del clown. Comincia poi a lavorare  con Jacques Tati (è fra gli interpreti di Mon oncle), dal quale assimila ulteriormente la tecnica e la passione per la comicità muta e surreale. La sua estetica, a un tempo ricca di poesia e ironia, rimanda a quella dei grandi comici del muto americano, in particolare a Buster Keaton, soprattutto per la misteriosa enigmaticità dello sguardo e per la ricchezza di invenzioni linguistiche basate su un uso estremamente creativo della scrittura filmica. Di se stesso ha detto: «Sono un ebanista, un artigiano del cinema, un falegname che si diverte a fare quello che vuole». Yoyo è considerato il capolavoro di Pierre Etaix, il suo secondo lungometraggio, una vera e propria antologia di gag  collegate ad una velocità incredibile, pieno dunque di umorismo e ritmo, mentre le prove di originalità e inventiva sembrano apparentemente senza limiti.