Un pomeriggio al Museo Egizio
Non solo mummie

La Cooperativa Archeologia – nata a Firenze nel 1981 come cooperativa rivolta al settore archeologico, alle attività didattico-culturali e alla valorizzazione e fruizione dei beni culturali – organizza, nella giornata del 28 dicembre, una visita guidata alla sezione egizia del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Una proposta per grandi e piccini alla scoperta della sezione Egizia del Museo Archeologico di Firenze, la seconda – per importanza, ricchezza e qualità dei materiali (più di 140.00 reperti) – dopo quella di Torino. La storia della sua formazione è legata alle ricche collezioni medicee che già nel ‘700 contenevano un nucleo di antichità egiziane, particolarmente gradite ai granduchi. I reperti esposti riguardano molti aspetti delle attività quotidiane dell’antico Egitto e provengono in gran parte da tombe e scavi di necropoli: partendo dalla ricca collezione di mummie qui conservate la visita condurrà alla scoperta degli oggetti e delle tecniche di mummificazione di questa antica civiltà. Nell’occasione ci sarà l’opportunità di visitare anche le due nuove sale della sezione Egizia, recentemente allestite e aperte al pubblico, relative all’arte Tolemaica e Romano-Copta, dove tra l’altro è esposto il meraviglioso ritratto di donna del Fayum. La collezione comprende materiale che va dalla Preistoria all’Epoca Copta, con notevoli raccolte di stele, vasi, ushabti, amuleti e bronzetti di varie epoche. Fra i numerosi oggetti importanti e interessanti sono da segnalare alcune statue dell’epoca di Amenofi III, il carro della XVIII dinastia, il pilastro della tomba di Sethy I, il calice di fayence a bocca quadrata, il corredo della nutrice della figlia del faraone Taharqa, il ritratto di donna del Fayum, la collezione di stoffe di Epoca Copta, nonché una importante raccolta di calchi in gesso della fine dell’ottocento. Il prezzo della visita guidata è di 10 euro (8 per i soci della cooperativa e 4 per i bambini); il biglietto d’ingresso al Museo è di 4 euro (gratuito fino a 18 e oltre i 65 anni). La durata della visita è di circa 2 ore. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana.