Santuario della Madonna di Belvedere
Un panorama unico
Vocabolo Surchio - Città di Castello (PG)

Completamente immerso nel verde e con un’inedita pianta barocca ottagonale, fu eretto alla fine del XVII secolo su disegno di due architetti, Antonio Gabrielli e Nicola Barbioni, che pensarono di costruire il tempio con una forma circolare (a croce greca) e con un ampio portico, con una sequenza serrata di archi, due esili torri e coperture che conferiscono alla struttura una fisionomia affascinante e raccolta. Così come suggerito dal nome, dal Santuario si può godere di un panorama unico: uno sguardo a perdifiato sull’Appennino Umbro-Marchigiano.