San Gimignanello
La storia continua

Ricordato per la prima volta in una testimonianza scritta del 1022, nel XII secolo è stato di proprietà della famiglia Baronti, per poi passare ai conti della Scialenga, signori di Asciano. Tra gli ultimi possessori di questo meraviglioso borgo risultano i Sansedoni, ricordati per aver riedificato la chiesa dei santi Fabiano e Sebastiano. La fondazione della chiesa risale al 1302. L’interno della chiesa contiene un crocifisso ligneo del Settecento e una seicentesca Madonna con bambino tra San Sebastiano e San Fabiano, e non è visitabile al di fuori della domenica, negli orari compresi tra le funzioni religiose. Nemmeno il cortile interno dello splendido castello è accessibile, ma è possibile chiederne il permesso agli odierni proprietari, che lo utilizzano per lavori agricoli.