Sagra della Panonta
Tradizione, gusto, ecologia

Le tradizioni radicate nel vissuto di una comunità sedimentano, e non tramontano mai. Qualora dovessero farlo, come il sole, risorgono, continuando a illuminare e a far risplendere la storia dalla quale provengono e che contribuiscono a mantenere viva. In questo quadro si inserisce la “3° Sagra della Panonta. I volontari dell’associazione Pubblica assistenza Riano soccorso, attivissimi nel mantenere vitale l’abitato urbano, accoglieranno i convenuti con un piatto di pasta, una panonta e un bicchiere di vino.
Quattro allegre serate all’insegna dell’enogastronomia tipica, animate da teatro per bambini, simulazioni di emergenze sanitarie e un mercatino di articoli vari.
La sagra è interamente ecosostenibile, grazie all’utilizzo di prodotti eco-compatibili come piatti, tovaglioli e bicchieri riciclabili nella loro totalità. Agli obiettivi socialmente rilevanti, come quello della sensibilizzazione alle tematiche ambientali, l’affermazione dei principi di mutualità, l’organizzazione del primo soccorso dedicata agli aspiranti volontari e la sensibilizzazione verso comportamenti virtuosi e consapevoli, si aggiunge il gusto forte e deciso della regina gastronomica dell’evento: la panonta, il tradizionale pane unto nell’olio della frittura di pancetta – o guanciale – che delizia, oggi come ieri, folte schiere di appassionati della buona tavola.