Dove Mangiare

Architettura d’impatto, salette, soppalchi, cristalli e sculture lignee opera degli allievi della celebre Bottega Michelangeli di Orvieto. La perfetta armonia di forma e materia è la cifra di questa orchestra multisensoriale, diretta da Francesco Maria Copparoni e dal Barbino (al secolo Andrea Barbaccia), espertissimo sacerdote di Bacco. Di fronte ad alcune etichette della sterminata enoteca non resta che inginocchiarsi rispettosi, e il cibo, fragrante – il pane è cotto a legna -, apre finestre sul mondo e stimola le sinapsi, come nel caso dell’insolito nido di puntarelle e alici che galleggia tra una bagna càuda e una ceasar’s salad. Un’esplosione aromatica.