Le Cantine di Greve in Chianti
Il Chianti Classico

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando, nel 1893, Ernesto Leproni decise di costruire delle cantine collegate con la stazione ferroviaria Firenze-Greve. Cedute all’Unione Produttori di Vino Chianti agli inizi del Novecento, sono transitate attraverso numerosi prestigiosi proprietari, fino ad arrivare, nel 1999, alla famiglia Bencistà-Falorni, che ha le ha restaurate accuratamente riportandone alla luce tutto l’antico fascino, le strutture originali in mattoni, e facendone una delle enoteche più grandi e importanti d’Italia. Situate nel sottosuolo del centro storico di Greve in Chianti, tramite la wine card qui è possibile degustare fino a centoquaranta vini, venti oli, salumi e formaggi. Vi sono ospitate oltre mille diverse etichette vinicole provenienti da tutta Italia, ma un occhio di riguardo è riservato al protagonista indiscusso del territorio: il Chianti Classico.
Info: www.lecantine.it