Di Sosta in sosta

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Il Parco Nazionale del Gargano

La Montagna del Sole baciata da Dio

71037 - Foggia
Il Parco Nazionale del GarganoIl Parco Nazionale del Gargano

Promontorio per antonomasia, secondo un nome che, come l’etimo sembra rivelare, gli fu verosimilmente attribuito da antichissimi navigatori e coloni indoeuropei dell’oriente mediterraneo, il Gargano rappresenta una vera e propria testa di ponte in territorio peninsulare del mondo vegetale egeo-anatolico. Rocce, boschi, paesaggi spettacolari, che rievocano un ecosistema unico nel suo genere; dalle coste del promontorio fino all’entroterra, il Parco Nazionale del Gargano è un tripudio di colori, profumi, suoni e sapori in grado di ammaliare anche il forestiero più scettico. “Wonderful” solo questa la parola ripetuta ogni giorno da un gruppo di turisti stranieri approdati su questo lembo di terra dopo aver conosciuto altri luoghi e itinerari “by walking” in Nuova Zelanda, sui Pirenei e in altre parti del globo. Il Parco del Gargano stupisce e ti sorprende bambino entusiasta alla scoperta dei suoi tramonti, delle sue orchidee, della sua vegetazione rigogliosa a tratti selvaggia. Un angolo di Paradiso incontaminato che si svela solo a chi sa apprezzarne la natura più intima. Dalle Isole Tremiti all’Oasi Lago Salso, dalle rocce che cadono a picco nel mare alle colline sinuose, tutto questo si può ammirare attraversando il promontorio garganico. Una flora e una fauna variegate che rendono lo sperone d’Italia – o Montagna del Sole, come dir si voglia – un’oasi di pace nella quale immergersi in ogni periodo dell’anno. E se d’inverno i paesini costieri sonnecchiano, quando la timida primavera inizia a far capolino ci si può cimentare in escursioni ed itinerari naturalistici o culturali grazie alla clemenza e mitezza del clima. Tutto qui si vive a passo d’uomo e il tempo sembra essersi fermato. Il sole bacia questa terra per la maggior parte dell’anno e la neve imbianca solo qualche area montana. Le masserie, i trabucchi, i monti e le coste da raggiungere anche in bici. Manfredonia e Monte Sant’Angelo, Grotta Paglicci e il Bosco Parlante, i Faraglioni e Baia delle Zagare: tutto questo è il Gargano dove lo sguardo si perde nell’infinito dell’orizzonte e l’anima si purifica da ogni peccato. (Mariella La Forgia)