Grand Hotel Majestic
Voluttuosità e storia

“È il luogo più voluttuoso che io abbia mai visto”. Così Gustave Flaubert descriveva questa struttura, edificata nel 1870, in cui soggiornarono folte schiere di intellettuali e artisti, regnanti di mezza Europa, eminenti personalità di tutto il mondo. Tipico esempio di architettura Belle Epoque circondato da un grande giardino e in una posizione in grado di offrire una vista sulle isole Borromee che non teme paragoni di sorta, l’edificio conserva l’antico splendore del tempo che fu grazie a ristrutturazioni particolarmente accurate. Parquet originari, lampadari in bronzo, lanterne art decò di artigiani fiorentini. L’atmosfera che si respira è quella della storia, con camere arredate rispettando rigorosamente lo stile ottocentesco e una terrazza panoramica che assicura una vista sul lago davvero emozionante. L’insieme è completato da due ristoranti, la Beola, con vista diretta sul lago,e il Portico, per la bella stagione, all’aperto.