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Le opere di alcuni studenti di nazionalità diverse vincitori della borsa dell’Accademia di Francia a Roma verranno esposte dal 28 febbraio al 2 marzo in un contesto d’eccezione, i Cantieri Culturali alla Zisa a Palermo, sottolineando il ruolo diVilla Medici e dell’Institut français Italia nella promozione della creazione contemporanea. Il progetto nasce dalla volontà di far conoscere i lavori dei borsisti in diverse città italiane e ruota intorno al concetto di “Frontiere Fantasma”. Frontiere reali e immateriali, «spettrali e vibratili, linee furtive che sono forse anche membrane. Frontiere fantomatiche, come lo saranno questi interventi effimeri – plastici ma anche performativi, musicali e cinematografici – apparsi e subito svaniti negli spazi dei Cantieri», come spiega il curatore della mostra David Sanson. “Frontiere fantasma” diventa così molto di più di un percorso espositivo: è la realizzazione dei rapporti che ciascun artista è riuscito a stabilire con il luogo, con la gente che popola la città, e, ancora più nel profondo, del rapporto che ogni artista ha esperito in un’intima riflessione con se stesso.