Fonti del Clitunno
Il più lucente cristallo

Uno specchio d’acqua lungo circa quattrocento metri e dalla superficie di circa diecimila metri quadrati generato dal fiume Clitunno. Virgilio lo cita nelle Georgiche; Plinio il Giovane ne parla scrivendo a un amico di un “ampio letto puro e cristallino” le cui “ripe sono vestite di molti frassini e pioppi, e il fiume trasparentissimo le riflette verdi, come se stessero sott’acqua”; George Byron lo descrive come “il più lucente cristallo che mai abbia offerto rifugio a ninfa fluviale”; Giosuè Carducci intitola una delle sue Odi Barbare “Alle Fonti del Clitunno”. Il vicino Tempietto del Clitunno, eretto nel IV secolo e con affreschi di pregio, completa un quadro davvero di pregio.
Info: http://www.fontidelclitunno.it/