Edvard Munch
Arte e rivoluzione ne in mostra

Celebrato in tutto il mondo in occasione del 150° della nascita, anche Genova tributa il proprio omaggio alla figura di Edvard Munch con una retrospettiva ospitata negli spazi del bellissimo Palazzo Ducale fino al 27 aprile prossimo. Curata dal direttore della Pinacotheque de Paris Marc Restellini e con un comitato scientifico composto da Richard Shiff, Øyvind Storm Bjerke, Petra Pettersen e Ina Johannesen, la mostra presenta la figura del grande artista norvegese in un percorso che è al contempo una precisa ricostruzione sia artistica che esistenziale. L’esposizione illustra quello che in Munch è stato il decisivo passaggio da una pittura naturalistica con forti influssi impressionisti a una pittura del tutto nuova e personale che ha drasticamente e irreversibilmente cambiato il panorama dell’arte del XX secolo, immettendovi una cifra di estraniazione da tutte le convenzioni socialmente accettate che costituisce ancora oggi il più radicale e imponente sovvertimento in forma d’arte di tutto ciò che viene generalmente presentato come regola sociale.