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Claudi Casanovas. Terra molecolare, sculture

Il genio della terra

Officine Saffi | Milano | 28/02/2013 - 28/04/2013

Officine Saffi Ceramic Arts Gallery inaugura il nuovo ciclo espositivo con la prima personale italiana del grande artista catalano Claudi Casanovas. Genio della terra, Casanovas dialoga con la materia mirando a trasfigurarne i caratteri più epidermici, fino a restituirla mediante la durezza della roccia, quasi fosse la sostanza primaria della realtà. Si tratta di un procedimento lirico che muove da un approccio scientifico e che si potrebbe definire “molecolare” grazie all’uso di metodi sperimentali sofisticati, come il congelamento in grandi celle frigorifere di veri e propri blocchi di argilla. L’esposizione ripercorre l’intero excursus artistico di Casanovas: dai piccoli pezzi – “crateri”, ciotole e urne – in cui è ancora leggibile la memoria della terra, quando nelle cave viene lavorata attraverso l’uso di eliche, sino ad arrivare ai monumentali Blocs, tonnellate di terra congelata, lasciata cadere al suolo e poi fissata nella cottura al forno per rendere la forma definitiva. Ne risultano delle ipnotiche concrezioni terrose che simulano (in)volontariamente delle formazioni geologiche naturali. Un processo accurato che parte dall’interno della materia per compiersi all’esterno, una ricerca sui generis in cui secondo lo stesso artista “l’interno è uguale all’esterno”, in cui “dentro non c’è niente e fuori non c’è niente, dentro c’è tutto e fuori c’è tutto”. Le sculture sono accompagnate dalla proiezione di un video che mostra una performance realizzata in Finlandia e tutta la liricità di questo singolare percorso. Durante l’inaugurazione lo Ettore Bocchia, chef del Grand Hotel Villa Serbelloni, proporrà un’interessante performance culinaria che mette in relazione le tecniche sperimentali dell’artista catalano con quelle altrettanto innovative della cucina molecolare. Un raffinato connubio tra due mondi, quello di Claudi Casanovas, artista della terra, e quello di Ettore Bocchia, artista del cibo.