Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio (o Martorana)
Un assaggio di arte e culto ortodossi

Gioiello dell’arte bizantina, la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, meglio nota come la Martorana, è una pregevole testimonianza della cultura religiosa ortodossa, dal momento che segue il rito della Chiesa orientale ortodossa pur appartenendo alla Chiesa Cattolica. Risalente al 1143, sebbene nel corso dei secoli siano state apportate modifiche a livello architettonico e artistico, la chiesa mantiene inalterate le tracce del Medioevo bizantino nella pittura delle icone, nel rito religioso e nella lingua. La chiesa presenta una pianta a croce greca in cui si trovano alternati elementi di arte bizantina, come le quattro colonne, ed elementi di gusto islamico, come gli archi a sesto acuto e i pennacchi della cupola. Alcune delle decorazioni musive sono rifacimenti settecenteschi, opera di artisti molto apprezzati all’epoca, come Olivio Sozzi, Antonio Grano e Guglielmo Borremans, mentre sono originali alcune parti, tra cui il Cristo Pantocratore della cupola, dal quale si diparte il grandioso ciclo dei mosaici. L’abside, distrutta alla fine del Seicento, venne sostituita con l’attuale cappella barocca a tarsie marmoree. Oggi la Chiesa è monumento storico e, in merito alla legge r.d. Del 15/08/1869, è tra i Monumenti nazionali salvaguardati. (Claudia Marsala)
Orari visite: dal lunedì al sabato dalle ore 08:00 alle 13:00 e dalle ore 15:30 alle 19:00 fino a ottobre. Domenica e festivi dalle ore 08:30 alle 09:45 e dalle 11:45 alle 13:00
Tel. 091.6161692