Chiesa di Santa Maria degli Angeli
La chiesa dei patrioti

Quella che un tempo era la zona fuori dalle mura della città oggi è parte integrante del centro storico, e in una viuzza molto caratteristica si erge questa chiesa, in stile rinascimentale, risalente al 1490. La chiesa è nota con l’appellativo de “la Gancia”, termine che indicava i “poderi appartenenti ai monasteri” su cui erano situati i ricoveri per malati e bisognosi. Lo stile originario è stato modificato nel tempo, soprattutto internamente, con aggiunte barocche e lavori di altre epoche. Il pulpito marmoreo e i tondi a rilievo raffiguranti l’Annunciazione sono opera di Antonello Gagini, mentre pregiate opere d’arte recano le firme di Pietro Novelli e del Serpotta. Di notevole interesse sono anche il soffitto ligneo a stelle su fondo blu e il bellissimo organo di Raffaele della Valle. Nella parete della facciata di via Alloro è presente la cosiddetta Buca della Salvezza, utilizzata da due patrioti che si rifugiarono nella chiesa durante la rivolta antiborbonica e attirarono da lì l’attenzione di alcune popolane perché li aiutassero a fuggire. Le donne inscenarono una lite per distrarre i Borboni, mentre i due patrioti si allontanavano su un carretto coperti da paglia. Una parte del convento è destinata all’Archivio di Stato di Palermo, che raccoglie sin dal XVIII secolo un vasto patrimonio documentario. (Claudia Marsala)
Orario visite da lunedì a sabato 09:30-13:30
Tel. 091.6165221