Di Sosta in sosta

Luoghi della Cultura

Castello Utveggio

Cartolina panoramica sulla città

Via Padre Ennio Pintacuda, 1 90142  Palermo
Vista panoramica dal Castello Utveggio

Visibile da quasi tutta Palermo grazie alla sua posizione – è collocato a circa 340 metri sul livello del mare – sul promontorio di monte Pellegrino, questa bella costruzione in stile Liberty fu voluta dal cavalier Utveggio, che ne affidò il progetto, comprendente anche la costruzione della rete viaria di collegamento e del sistema di approvvigionamento idrico, all’architetto Giovan Battista Santangelo, nel 1928. Il Castello fu subito adibito ad albergo di lusso, col nome di Grand Hotel Utveggio, per competere con il più noto Hotel  Villa Igiea, che gode di una invidiabile posizione sul golfo. Il progetto non ebbe però l’esito sperato, e il successivo tentativo di trasformarlo in casinò fu anch’esso abbandonato. Durante la seconda guerra mondiale, a causa della posizione strategica, tutta la zona fu utilizzata come base d’appoggio prima dalle truppe fasciste, poi da quelle alleate, per poi cadere nel più completo abbandono. Nel 1984 la Regione Sicilia decise di ripristinare gli antichi locali e rimodernarli, affidando gli interventi all’ente privato Cerisdi. Oggi il Castello è utilizzato per convegni e assemblee e, in giorni stabiliti, apre le porte al pubblico. Il percorso, che può essere effettuato in autobus-navette o a piedi per i più instancabili, si inerpica intorno al monte Pellegrino, da cui si gode la vista dell’intera città. Proprio per questa posizione panoramica, il promontorio è stato additato come la possibile base da cui gli autori della strage della sottostante via D’Amelio, in cui perse la vita Paolo Borsellino, avrebbero usato il telecomando che innescò la carica esplosiva. (Claudia Marsala)

 

 

Tel. 091.6379911