Di Sosta in sosta

Luoghi della Cultura

Basilica di San Vitale

Il tempio di Ravenna

Via Fiandrini Benedetto – 48121  Ravenna
Basilica di San Vitale

Consacrata nel 547 d.C. sotto Giustiniano e di forma ottagonale, è fra i monumenti più rappresentativi dell’arte paleocristiana in Italia soprattutto per la bellezza dei mosaici al suo interno. Contemporanea alla Santa Sofia di Costantinopoli,  ne riflette modi e soluzioni simili: la pianta, la grande luminosità dell’interno e una particolare configurazione dello spazio che sembra far girare questa costruzione, la muove circolarmente. I mosaici superstiti – molti sono andati perduti nel corso del XVIII secolo, quando vennero sostituiti con affreschi – rivelano maniere di lavorazione differenti, perché eseguiti in tempi diversi: più naturalistici i mosaici con episodi tratti dal Vecchio Testamento, più astratti i mosaici absidali (Teodora e il suo seguito). L’influenza orientale, molto frequente a Ravenna e nella sua architettura, assume qui un ruolo dominante. Si parla infatti di “Ravenna bizantina”. Entrando nella Basilica lo sguardo viene catturato dagli alti spazi, dagli ampi volumi, dagli affreschi barocchi, suscitando nel visitatore l’impressione che si trovi in un vero e proprio “labirinto”. Nei primi anni della cristianità il labirinto era spesso inteso come simbolo del peccato e del percorso verso la purificazione. Trovare la via d’uscita dal labirinto è un atto di rinascita. (Marta Pangrazi)

 

Tel. 0544.215193