ArteSella
Nei boschi del Trentino, pietre, foglie e rami diventano sculture

ArteSella: dov’è? E, soprattutto, cos’è? È un luogo magico, in Val di Sella (una della vallate laterali della Valsugana, un museo en plein air, dove da più di venticinque anni, artisti e creativi provenienti da ogni parte del mondo vengono a realizzare le loro opere. Sono artisti della natural-art e usano solo elementi della natura e del luogo: rami spezzati e terra, fango e foglie, pezzi di corteccia, sassi e arbusti. Così nel bosco hanno cominciato a vivere sculture e installazioni site specific, dai nomi suggestivi: Germinazione, Tana libera tutti , Sella DNA… , tutte opere create in loco, affascinanti e spesso di grandi dimensioni. Che anno dopo anno, sotto l’azione di pioggia, vento, neve, hanno cambiato aspetto, forma, consistenza o, addirittura, si sono dissolti e spariti. ArteSella , insomma, è una mostra di eco-arte contemporanea che non è mai uguale a sé stessa e che si svolge all’aperto, nei prati e nei boschi della valle. Poche le opere destinate a durare: la decana è la Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, land artist e padre delle “architetture naturali”. Qui, Mauri ha piantato più di ottanta fusti di carpino che si stanno trasformando, stagione dopo stagione, nelle colonne, nelle volte, negli archi rampanti di una cattedrale gotica total green. (Enrico Saravalle)